Metodi ed obbiettivi della potatura

Metodi ed obbiettivi della potatura
 
Potatura di allevamento generalmente eseguita nei vivai
 
Potatura di formazione fatta per impostare la pianta eliminando quei difetti che in futuro non gli permetterebbero di diventare un esemplare con una solida struttura.
 
Potatura di rimonda: si tolgono i rami secchi eliminando il pericolo di crollo, si tolgono anche i rami deperenti (quelli per cui la pianta ha già avviato il processo di abscissione) beneficiando contemporaneamente anche di un diradamento della chioma con conseguente aumento di luminosità per i rami e branche interni.
 
Potatura di diradamento: per diradare quelle zone dell'albero dove ci sono rami che si intersecano o creano troppa densità di rami e foglie in alcune zone dell'albero. Aumenta la permeabilità della chioma al vento ed alla luce, scaricando anche di peso l'albero e le sue strutture (branche e rami)
 
Potatura di contenimento: eseguita generalmente su quegli alberi che hanno eccessivo sviluppo per il luogo di dimora. Si esegue per evitare di dare fastidi e disagi. Per esempio i rami che arrivano sui tetti o coperture causando l'otturazione di grondaie e scarichi, rami che urtano gli edifici, mancanza di luce all'interno degli stabili, branche che sovrastano le proprietà altrui, eccetera... In altri casi viene eseguita per scaricare di peso alcune parti della struttura della pianta quando ques'ultime non siano perfettamente integre o siano